La leggenda della Donna Incatenata
Pare che una bellissima e giovane donna vivesse nel castello di Vicalvi durante il dominio aragonese.
Nel maniero, la donna, trascorreva interminabili periodi di profonda solitudine, a causa delle lunghissime assenze del marito, uomo molto dedito alla guerra.
La donna, tormentata dal senso di abbandono, iniziò ad avere degli incontri con i giovani che frequentavano il castello e, per timore di essere scoperta e condannata a morte certa, secondo le leggi del tempo, fece uccidere i suoi amanti e ordinò di nascondere i loro corpi nelle campagne circostanti.
Le sparizioni destarono i sospetti del castellano il quale, scoperti i tradimenti della moglie, la fece incatenare e rinchiudere in una delle torri del castello dove la donna morì di inedia tra urla, tormenti e disperazione.
La leggenda narra che la sua anima tormentata non trovò mai pace e pare che continui a vagare famelica tra i ruderi del nostro maniero, trascinando ovunque le sue pesanti catene. Chiunque si rechi nelle ore notturne presso il Castello di Vicalvi, potrebbe imbattersi nel fantasma della donna incatenata.
La leggenda della donna incatenata è parte integrante della storia di Vicalvi e il suo fantasma, grazie alla collaborazione tra Pro Loco Vicalvi e Italian Ghost Story, diventa un modo innovativo per raccontare il territorio. Il progetto di Italian Ghost Story utilizza, non a caso, queste leggende come veicolo di promozione dei borghi e delle città italiane: Vicalvi ne è l'esempio lampante tanto da aver procurato alla società il riconoscimento delle buone pratiche culturali della Regione Lazio. Il fantasma di Aleandra presente nel suggestivo evento "Italian Ghost Tour" richiama presso il maniero centinaia e centinaia di visitatori e la sua storia suscita ancora, dopo secoli e secoli, forti emozioni tra gli spettatori.
Le storia di Aleandra e dei fantasmi della Ciociaria le potete trovare nel libro di Italian Ghost Story "I Fantasmi della Ciociaria"